
COUNSELING NUTRIZIONALE ALCAROTTI
L'educazione alimentare è un processo informativo per mezzo del quale si persegue il generale miglioramento dello stato di nutrizione degli individui, attraverso la promozione di adeguate abitudini alimentari, l'eliminazione dei comportamenti scorretti, l'utilizzazione di manipolazioni più igieniche degli alimenti ed un efficiente utilizzo delle risorse alimentari.
L'obiettivo principale del Nutrizionista è quello di educare il paziente alla conoscenza dell'importanza degli alimenti, degli effetti deleteri che quantità eccessive o ridotte di questi possono avere sulla salute nonché dell'importanza di avere uno stile di vita attivo. Solo attraverso questa consapevolezza una dietoterapia può raggiungere i risultati desiderati.
Chi è il biologo nutrizionista?
È un professionista laureato con laurea specialistica o magistrale e abilitato alla professione previo superamento dell’esame di Stato. I Biologi nutrizionisti possono elaborare diete in condizioni fisiopatologiche e valutare il fabbisogno energetico di un paziente in qualsiasi condizione fisiologica o patologica accertata.Sono proprie del Biologo nutrizionista competenze di educazione alimentare, competenze in Igiene e sicurezza degli alimenti e di prevenzione primaria.
Perché rivolgersi al biologo nutrizionista?
Ci si dovrebbe rivolgere al Biologo nutrizionista non solo per ragioni puramente “estetiche”, ma anche in casi patologici accertati, dove tale professionista della nutrizione seguirà e guiderà l’educazione alimentare appropriata del soggetto nella sua dieta personalizzata, di supporto ad esempio a determinate cure mediche, oltre che per affrontare al meglio anche altri stati fisiologici particolari della vita, come la gravidanza, l’allattamento o lo sport.
In cosa consiste la visita del nutrizionista?
Dopo un colloquio conoscitivo preliminare, nella quale si rilevano i dati antropometrici del paziente e si redige un’analisi delle sue abitudini alimentari, si procede con un’analisi Bioimpedenziometrica al fine di valutare idratazione, stato nutrizionale, massa magra e massa grassa.
I dati raccolti consentono di stilare il Piano Alimentare Personalizzato del paziente. A scadenza variabile ulteriori visite di controllo permetteranno di valutare i risultati e eventualmente modificare il Piano Alimentare. Qualora fosse necessario, si possono eseguire test per le intolleranze alimentari.